lunedì 27 agosto 2007

sin titulo

Inanzitutto grazie a tutti quelli che hanno commentato, non ho risposto direttamente, lo faccio qui, e davvero un enorme piacere leggere due parole lasciate da cari amici e amiche.
Sono appena tornato a Valencia, questa mattina, ho passato infatti il week end a Bruxelles, o meglio, a Iper. Questa e una piccola cittadina, nebbia, canali e aspetto gotico, dove si svolge ogni anno uno dei piu prestigiosi (e per questo impossibili) trofei di canoa polo.
Io e la mia squadra, li ci siamo recati. e la nomea e stata pienamente confermata, amo perso tutte ma tutte le partite (anche se come al solito io ero convinto che un paio ne avessimo pareggiate!). Pero me la so proprio tagliata, ho rivisto un po di amici, ho passato due splendidi giorni nella rozzezza canoapolistica, ho dormito nel pulimno per le strade di Bruxelles, se nza essere svegliato da nessun poliziotto, ho visto olandesi o inglesi spogliarsi nude e ho rischiato seri conati di vomito, sopratuttoi quando sopra le loro ondulate forme ponevano un tanghino striminzito (ragazzi quanto puo essere Ugly una donna nuda, inimmaginabile, dovevate vederle, ancora che c'ho gli incubi).
Il torneo e stato poi molto formativo, ho visto gente di dimensioni epocali fare cose di entita statosferiche, ho visto che in belgio il sole non c'e quasi mai, e se c'e e cmq timido e nn si presenta mai per primo ma lo devono introdurre le nuvole, ho visto che c'e gente che organizza feste private con musica volume Rave (questa storia meriterebbe quasi un post a parte e mi sa che lo faro). Ho fatto un po di foto e un video, ma le batterie della macchina si sono scaricate un po troppo presto. Ho fatto un tour di Bruxelles, guidato, da una coppia di italiani che conoscevamo per ragioni scoutesche, e ho visto un pub che ha 2400 tipi di birra, c'e un solo menu in tutto il negozio e lo devi chiede agli altri tavoli, dopodiche ordini (se sei riuscito a scegliere) direttamente al bar. ho visto il pischello che piscia, e la pischella che piscia (fortemente voluta dal movimento femminista), e la chiesa che canta, bella pacchiana, pèro almeno all'estero si sforzano di mostrare qualcosa, forse noi, ebbri di quello che possediamo, ci sforziamo troppo poco, neanche di preservare (che brutta sta frase, qualcosa stona ma non so cosa).
va beh mo vado.
me se stanno a chiude gli occhi.
e nn so se sti pazzi del mio piso vogliono usci a fa baldoria pure stanotte
Giacomino

1 commento:

S. ha detto...

non ho ancora letto questo post, lo leggerò a breve, tuttavia sono molto contento di essere il primo a commentarlo, dato che sono molto incazzato x essere venuto a conoscenza del link solo ora. spero che ti cada l'arco di trionfo del parc de la ciutadela addosso, che ti borseggino nel raval, che i piccioni di placa de catalunya ti attacchino l'aviaria e che l'aereo si incastri contro il monumeno a colombo. spero che bastino
amichevolmente
sergio