martedì 14 agosto 2007

Fortuna

Grossi numeri l'altra sera, davvero grossi numeri. Dopo un inizio non brillante di serata, ci era stato impedito l'ingresso ad una discoteca perche con noi vi era una minorenne, siamo entrati in un altra. Ora, si abbisogna di una piccola parentesi. Le cose so due, o il mio gusto estetico si e ampiamente ridimensionato in seguito ad un anno universitario privo di conquiste certificate (nnnnnnneeeeeeeeeevvvvvvveeeeeeerrrrrrrroooooooooooo) scientificamente in una sorta di processo di autodifesa dell'ego, o qua le discoteche hanno mediamente delle location da sballo, ma da paura proprio. Questa del caso si componeva di due terrazze in legno, ognuna con la sua tipologia musicale (finalmente un poco d'House) e una vista magnifica sul porto olimpico della citta'. L'ingresso era 15 euro a cranio, il nome las animas, semo entrati che saranno state le 5, perche avevamo fatto tardi, e dopo siamo andati a fare il bagno, in mutande. credo ci sia anche un video da qualche parte (brividi di paura mi viaggiano sulla schiena al pensiero di You tube).
Despues, siamo andati a casa. Per andare a casa, potevamo o usare i piedi come all'andata, circa 40 minuti di camminata, o forse qualcosina in piu, oppure prendere la prima metro della mattina, e cosi abbiamo fatto. Solo che questa metro si compone di un tram, che poi si parcheggia in una stazione di metro e i passeggeri effettuano lo scambio. Ma mentre normalmente per accedere alla metro bisogna superare i tornelli, l'accesso al tram era libero. E noi eravamo senza biglietti, perche sinceramente semo un po stupidi e se li semo scordati.
Il problema e che in questa citta, anche per uscire dalla metro si deve checkinare il biglietto, volendo con un gesto atletico si possono saltare le transenne, ma, quando era il momento di farlo, un gruppo di pischelli avanti a noi ci ha preceduto, allertando cosi il controllore. E dunque ci siamo rassegnati a pagare, ma io,piu furbo, non volevo pagare il bigluietto singolo, ma far comprare all'unico di noi che aveva la tessera, una nuova tessera (essendo la sua vecchia esaurita doveva comuqnue comprarla la volta dopo, risparmiando) e usare quella, restituendogli poi la volta dopo una corsa. E cosi abbiamo fatto, o meglio avremmo fatto, se non fosse stato per il controllore che e riuscito a creare il caos. Solo. Praticamente il rislultato finale e stato. Mi ha dato un biglietto, io non ho cacciato una lira, al mio amico brasiliano ha dato un biglietto da 10 corse, costo 5,90, ha dato il resto, e ha anche dato i 20 euro con cui questi intendeva pagare. Un Grand bel bottino, non c'e che dire, siamo andati a dormire proprio felici!

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